Emergenza Covid: consegnati gli attestati di riconoscenza

Emergenza Covid: consegnati gli attestati di riconoscenza

Nell’area Codma di Fano, si è svolta oggi la cerimonia di consegna degli attestati di riconoscenza per i volontari impegnati, da marzo a giugno 2020, nell’emergenza Covid.

Dopo un indirizzo di saluto da parte di Saverio Olivi, nostro Presidente e Referente regionale delle associazioni di volontariato di Protezione Civile, il Sindaco di Fano, Massimo Seri, ha espresso ai volontari la riconoscenza dell’intera comunità fanese. «Era doveroso celebrare il vostro spirito di sacrificio e la vostra umanità, la città è orgogliosa di voi», ha detto ai volontari il Primo Cittadino durante la cerimonia, definita dal sindaco «un momento importante dal punto di vista sia etico sia simbolico».

Dopo aver rappresentato ai volontari i saluti del Prefetto di Pesaro-Urbino, dott. Vittorio Lapolla, il Sindaco Seri ha proseguito: durante i mesi di emergenza Covid, «Il confinamento è stato un periodo drammatico, poiché ci ha colti impreparati. Non si trovavano mascherine, c’era un senso di smarrimento: nel giro di quarantotto ore avete consegnato ai più bisognosi i buoni pasto, avete recapitato medicinali e non avete negato assistenza ad alcuno. Con gentilezza e umiltà, avete reso Fano una città migliore».

Il vicesindaco di Fano, Cristian Fanesi ha voluto enfatizzare a sua volta il senso di responsabilità dell’associazionismo fanese: «Avete messo in pericolo la vostra incolumità e quella dei vostri cari per aiutare gli altri. Oggi siamo qui al Codma per testimoniare che l’amministrazione comunale vuole rendere questo luogo, ancora di più, la casa dell’associazionismo e della protezione civile».

Oltre ai nostri volontari, hanno ricevuto gli attestati di riconoscenza anche volontari di Avis, Croce Rossa Italiana, Caritas, Mare Dentro e Salvamento Fano.

Nel corso dell’emergenza, i nostri volontari sono stati impegnati per oltre 8.800 ore/uomo, completando quasi 19.000 servizi.

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