Emergenza idrogeologica di Cantiano

Emergenza idrogeologica di Cantiano

A dieci giorni dall’Emergenza idrogeologica di Cantiano e delle frazioni limitrofe, la nostra associazione è ancora attiva sul territorio per portare aiuti al personale e ai volontari presenti sul posto.

A seguito delle importanti precipitazioni di giovedi 15 settembre, la nostra associazione, indicativamente all’ora di cena, è stata attivata sul sito di Cantiano al fine di portare soccorso alle popolazioni vessate dalla calamità. La prima squadra, composta da 3 fuoristrada e relative motopompe a seguito, è quindi partita in direzione di Cantiano. Al loro arrivo, i volontari hanno contribuito a ristabilire la corrente elettrica al Comando dei Carabinieri di Cantiano, sito strategico in quanto punto base per i soccorsi e operazione necessaria in quanto l’evento idogeologico aveva danneggiato le reti di distribuzione elettiche, idriche e del gas metano.

La mattina seguente alle ore 6:40 la nostra associazione, viste le necessità e le possibilità logistiche, ha deciso di partire con 3 fuori strada, 1 pickup e 1 camion per il trasporto della terna, una particolare tipologia di ruspa e un Bob per la movimentazione di volumi di terra minori ma dotato di maggiore abilità nei movimenti.

Arrivati sul posto abbiamo subito iniziato, chi a terra con le pale e chi sui mezzi, a liberare le strade del centro storico al fine di permettere ai carroattrezzi delle zone limitrofe di rimuovere i mezzi distrutti interamente o anche solo parzialmente dalle strade e dai locali per facilitare le opere di pulizia e bonifica. Nel pomeriggio l’arrivo del cambio ha permesso al primo turno di riprendere fiato e prepararsi per un nuovo turno successivo e ha iniziato con le opere di pompaggio dell’acqua mista a fango presso alcune abitazioni e attività commerciali del centro.

Nella giornata di sabato, i volontari hanno continuato le operazioni di drenaggio delle aree calamitate e hanno dovuto far fronte anche all’impossibilità di avere un cambio turno in quanto presso il nostro comune si era verificata un’altra emergenza meteorologica che ha visto attivate alcune squadre impegnate con le motoseghe per liberare le strade del fanese, per maggiori informazioni clicca qui.

Dalla sera di sabato 17 settembre, la Regione Marche, ci ha chiesto di poter fornire un servizio di pasti, a pranzo e a cena, per tutti i volontari attivi sui siti calamitati e per tutte le altre forze in campo come Vigili del Fuoco, Polizia Municipale ecc.

Dalla giornata di domenica, il CB Club E. Mattei è stato attivato sul sito di Cantiano con due squadre contemporaneamente:

  1. La prima operante direttamente sul Comune di Cantiano e zone limitrofe per la conduzione delle pale meccaniche e per le operazioni a terra tramite pale e simili;
  2. La seconda presso la nostra sede atta alla preparazione delle pietanze da servire a pranzo e cena; quest’ultima squadra si compone tutt’ora di uno o più cuochi e da un numero variabile da 4 a 9 di addetti con mansioni che vanno dalla sanificazione, al self-service, fino alla differenziata.

Sabato 24, la ditta Meccal di Colli al Metauro, guidata da un gruppi di nostri volontari, ha voluto mettere a disposizione 10 pale meccaniche e 80 dipendenti al fine di dare il suo contributo all’emergenza andando a operare nella vetreria di Cantiano.

Anche nella giornata di domenica 25, in occasione delle elezioni nazionali, la nostra associazione, nonostante i vari servizi presso il Comune di Fano come i la presenza ai seggi in assistenza alla popolazione e il ritiro dei voti domiciliari, è riuscita a dare continuità al servizio pasti a Cantiano.

E’ doveroso citare tutti coloro che hanno voluto contribuire economicamente o materialmente al fine di contrastare l’Emergenza idrogeologica di Cantiano e a cui va il nostro ringraziamento:

  1. Conad Togliatti – Fano;
  2. BioLab Fano
  3. Rotary Fano
  4. Spazio Conad
  5. ProLoco Fano
  6. Paese dei Balocchi
  7. Gloria Sangiorgi
  8. Parmegiani Gigliola e Rondina Giovanni

Tutti coloro che contribuiranno in futuro verranno aggiunti alla lista sopra al fine di porgere i nostri ringraziamenti anche a loro.

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